In tutto il mondo gli ecosistemi sono minacciati, dalle foreste alle terre aride, dai terreni agricoli ai laghi. Questi spazi naturali, da cui dipende l’esistenza dell’umanità, stanno raggiungendo un punto critico. È per questo che la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2024 si concentra sul ripristino del territorio, la lotta alla desertificazione e la resistenza alla siccità con lo slogan “La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration.” Per ottenere successo nel ripristino dei terreni, Parte Guelfa sostiene l’azione delle Nazioni Unite perché occorre un approccio che coinvolga unitamente la conoscenza, la determinazione e l’ambizione di tutte le componenti sociali. La generazione di oggi è la prima ad essere testimone degli effetti devastanti del degrado ambientale e l’ultima a poter prendere misure per contrastarlo, portandoci verso il raggiungimento degli obiettivi globali su clima e biodiversità.
Pagina 2 di 55
La Grande Muraglia Verde è il visionario progetto che punta a contrastare l’inaridimento del suolo con l’aiuto delle comunità locali ed il supporto di importanti organizzazioni intergovernative. Come ben illustrato dal professor Francesco Ferrini nel Forum Natura 2024 tenutosi a Pistoia, lo stress idrico, ovvero la carenza di acqua in certe aree del pianeta, riguarda un terzo della popolazione mondiale. Una cintura alberata di ottomila chilometri, tre volte più estesa della Grande Barriera Corallina, attraverso l’Africa da est a ovest entro il 2030. La Grande Muraglia Verde, progetto guidato dall’Unione Africana con il supporto delle più importanti organizzazioni intergovernative al mondo, continua a essere il movimento più visionario del nostro tempo.
Il 15 Maggio 2024 le Consorelle e i Confratelli di Parte Guelfa hanno celebrato l’anniversario della nascita del Sommo Poeta e Confratello Durante Alighieri, avvenuta realisticamente nel mese di Maggio 1265, con la Lectura Dantis tenuta del Confratello, prof. Domenico del Nero, e una Guardia d’Onore presso la Rettoria di San Carlo in Firenze.
Gentilmente accolti dal Cappellano Maggiore, mons. Vasco Giuliani, i Confratelli assieme ad altri ospiti hanno assistito alla dotta e appassionata lectio del prof. Del Nero,
L’edizione 2024 dei Cocchi del Marzocco organizzata da Parte Guelfa in collaborazione con Gruppo Italiano Attacchi e Association Internationale d’Attelage de Tradition è stata un successo pieno per la piena soddisfazione di partecipanti e pubblico. L’atteso weekend dei Cocchi a Firenze si è concluso con bellezza e lustro, Domenica 5 Maggio, in Piazza Santa Maria Novella,dopo che, in precedenza, tutti i partecipanti avevano affrontato le tre Prove del 3^ Concorso AIAT “ Cocchi del Marzocco”. Ha funzionato al meglio la collaborazione fra la Parte Guelfa, ente organizzatore e gestore della logistica e della sicurezza, ed il GIA – Gruppo Italiano Attacchi, realizzatore del Concorso Internazionale di Tradizione e da esso inserito nel Calendario 2024 di AIAT – Association Internationale d’Attelage de Tradition.
Due giorni nel segno della storia: il 4 e 5 maggio si svolgerà a Firenze l’evento di tradizione Cocchi del Marzocco che vedrà la partecipazione di numerose Carrozze d’Epoca, provenienti non solo da tutta la penisola ma anche dall’estero. La manifestazione rappresenta la terza edizione del Concorso Internazionale di Tradizione (CIAT) nella Città del Giglio, che entrata a far parte del prestigioso circuito europeo patrocinato dall’Association Internationale d’Attelage de Tradition (AIAT). L’evento nasce da un progetto ideato dall’Arciconfraternita di Parte Guelfa, in collaborazione con il Gruppo Italiano Attacchi (GIA). Nota su tutto il territorio italiano ed a livello internazionale per le sue importanti manifestazioni equestri, oltre che per il suo storico e prevalente impegno a tutela dell’ambiente, Parte Guelfa custodisce da sempre anche le più antiche tradizioni equestri.
Parte Guelfa celebra ogni anno, il 23 Aprile, San Giorgio, patrono della cavalleria e del Reggimento San Giorgio, corpo che nell’arciconfraternita si occupa proprio delle attività equestri. Nato in Cappadocia intorno al 280 è stato un militare romano secondo una consolidata e diffusa tradizione, un martire cristiano, venerato come santo da quasi tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi. Morì prima di Costantino I, probabilmente sotto le mura di Nicomedia, oppure a Lidda, secondo alcune fonti nel 303. Il suo culto è molto diffuso ed è antichissimo, risalendo almeno al IV secolo. In mancanza di notizie biografiche certe su san Giorgio, le principali informazioni provengono dalla Passio Sancti Georgii, che però già il Decretum Gelasianum del 496 classificava tra le opere apocrife. Secondo questa fonte, Giorgio era originario della Cappadocia, regione dell’odierna Turchia, figlio di Geronzio, persiano, e Policromia, cappadoce, nato verso l’anno 280.
Parte Guelfa festeggia il compleanno della Terra ogni 22 aprile. Sono ormai 54 anni che il mondo si unisce nell’Earth Day, un evento di straordinaria importanza che, attraverso iniziative, workshop e campagne informative, mira a costruire una consapevolezza collettiva che si traduca in azioni concrete. L’obiettivo è quello, infatti, di integrare la tutela ambientale in ogni aspetto della società: dalla politica economica all’educazione, dall’industria al consumo personale. Tema del 2024 è “Planet VS Plastics” e mira, in particolar modo, a porre l’accento sulla lotta contro l’inquinamento da plastica, con l’obiettivo ambizioso di ridurre la produzione di plastica del 60% entro il 2040.
Un’incantevole immersione nella storia per i confratelli e le consorelle di Parte Guelfa al Museo Stibbert di Firenze. Questa stupenda e dinamica istituzione culturale fiorentina, con la sua magnifica collezione di armature, opere d’arte e tesori storici, si erge come una testimonianza tangibile dell’amore per la bellezza e la storia e rappresenta al contempo sia uno dei più interessanti esempi di eclettismo ottocentesco che una celebre dimostrazione di passione verso la città di Firenze che alla fine dell’Ottocento ospitava una nutrita e prestigiosa comunità inglese. Federico Stibbert infatti, dopo aver incrementato il già notevole patrimonio di famiglia investendo nell’allora innovativo business ferroviario, alla sua morte donò la villa, il parco e le collezioni alla città, un patrimonio inestimabile che la Fondazione Stibbert successivamente rese fruibile aprendo al pubblico la casa-museo.
Nel giorno di venerdì 1 Marzo 2024, grazie ai preziosi uffici del Ministro Provinciale padre Livio Crisci ofm, Cappellano Onorario di Parte Guelfa, una delegazione dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa ha potuto incontrare il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, padre Massimo Fusarelli ofm, presso la Curia Toscana dell’Ordine in Piazza Savonarola a Firenze. Durante la breve udienza, i Confratelli hanno illustrato al Ministro Generale la storia, la missione e le attività di salvaguardia ambientale realizzate della nostra Arciconfraternita, guidate ed ispirate dall’amore per il Creato ed il dovere di servizio per il Prossimo dichiarato da San Francesco d’Assisi nel Cantico delle Creature e rinnovato da Papa Francesco nell’Enciclica “Laudato si’”.
Parte Guelfa partecipa alla prima edizione del Memorial Antonio Di Sacco nella splendida cornice naturale del Parco di San Rossore ove si svolge, in unione con Fitetrec-Ante e Fise, la due giorni dedicata agli Attacchi. La base sarà al centro ippico Boccadarno, Country Club Boccadarno, dove si svolgeranno attività sportive amatoriali e agonistiche e dove sarà il punto di partenza dell’attività del Turismo Attacchi Fitetrec-Ante. L’iniziativa offre la possibilità di lasciare per qualche ora o qualche giorno i ritmi frenetici dei nostri tempi ed affidarsi al passo tranquillo ed efficace dei cavalli ed offre la possibilit23à di visitare ambienti naturali e culturali e anche il piacere di concedersi qualche specialità culinaria.