Profondo cordoglio dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa per la scomparsa del marchese Lapo Mazzei, uomo di ingegno, di cuore e di cavallo. Era costantemente informato sulle attività di Parte Guelfa, sodalizio al quale apparteva come Onorario e verso il quale nutriva simpatia e interesse. Lapo Mazzei aveva 94 anni. Era nato a Firenze nel 1925 e da volontario partecipò alla Liberazione dell’Italia a fianco delle truppe inglesi. Laureato in agraria, iniziò a occuparsi dell’azienda di famiglia nel Chianti già ancora studente universitario. La sua impronta fu decisa e modernizzatrice con l’avvio di un importante processo di rinnovamento.
Nel 1974 diventa presidente del Consorzio del Chianti Classico, carica che mantiene per 20 anni promuovendo un processo continuo di miglioramento della promozione dei vini e del territorio tra Firenze e Siena. Notevole il suo ruolo nel mondo bancario.
Consigliere nazionale della FISE, la Federazione Italiana Sport Equestri, della Cassa di Risparmio di Firenze fin dal 1957, ne fu poi presidente dal 1980 al 1992 ricoprendo contemporaneamente numerose e prestigiose cariche nel sistema bancario nazionale e internazionale e nel parabancario, idea, fonda e dirige il Centro Leasing e Findomestic, società di punta nel settore del leasing e del credito al consumo tuttora operative su scenari globali. Tra i suoi impegni c’è stato quello di trasferire nella seconda metà del ‘900 l’impegno dell’aristocrazia fiorentina, da secoli legata all’agricoltura, al mondo bancario, favorendo anche così lo sviluppo di imprese del credito divenute prospere. I funerali di Mazzei si terranno la mattina del 22 agosto nella basilica di Santo Spirito a Firenze. La sepoltura è prevista nella tomba di famiglia al cimitero di Soffiano.
Autore
Nicola Biagi