In occasione delle “Giornate FAI d’Autunno 2023”, organizzate dal Fondo per l’Ambiente Italiano nei giorni di sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023, verrà svelato ai visitatori – tra gli altri luoghi in tutta Italia – l’antico borgo medioevale di Serravalle Pistoiese, con l’apertura straordinaria di luoghi normalmente non visitabili. Serravalle Pistoiese, con le sue torri e fortificazioni, domina dalla collina il valico che separa la piana Fiorentina-Pistoiese da quella Lucchese ed è quindi un luogo strategico sin dai tempi antichi. In occasione delle Giornate FAI, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della Torre del Barbarossa, dalla quale si gode un impareggiabile panorama, la Rocca Nuova, la Pieve di Santo Stefano, la Chiesa di San Michele Arcangelo, l’Oratorio della Compagnia della Vergine Assunta, ricco di affreschi trecenteschi.
In collaborazione con il FAI ed il Comune di Serravalle Pistoiese, interverrà anche l’Arciconfraternita Parte Guelfa, antico ordine cavalleresco fiorentino istituito da Papa Clemente IV nel 1266 che, dal 1549 su mandato del Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici, si occupa di salvaguardia dell’ambiente, del territorio e delle tradizioni storiche. L’occasione è propizia per riscoprire un luogo di culto dedicato a San Lodovico d’Angiò, Vescovo di Tolosa, patrono dell’ordine di Parte Guelfa e della cittadina di Serravalle Pistoiese. San Lodovico o Ludovico, figlio del Re di Sicilia Carlo II d’Angiò ed erede al trono di Napoli, volle rinunciare ai propri privilegi per abbracciare la missione evangelica, indossando l’abito francescano. Comandato dal Papa Bonifacio VIII quale Vescovo di Tolosa, ubbidì senza mai rinunciare alla veste dei Frati Minori e alla pratica delle virtù francescane. Morto per malattia in giovane età il 19 agosto 1297, fu canonizzato il 7 aprile 1317 dal Papa Giovanni XXII. Secondo la tradizione, apparve a difesa di Serravalle Pistoiese, dove era transitato in vita, durante un assedio lucchese del XIV secolo e, per questo, fu proclamato santo patrono della cittadina.

Serravalle è l’unico comune italiano ad avere San Lodovico come protettore e questo ha generato il legame tra il borgo pistoiese e l’ordine di Parte Guelfa. A suggello di tale collaborazione, il Vescovo di Pistoia monsignor Fausto Tardelli ha co-dedicato a San Lodovico la Cappella del Santissimo Sacramento adiacente alla Pieve di Santo Stefano, chiesa parrocchiale di Serravalle Pistoiese, assegnando alla custodia e cura dell’ordine di Parte Guelfa tale luogo di culto. La nuova consacrazione della Cappella del Santissimo Sacramento e di San Lodovico è avvenuta, per mani del Vescovo monsignor Tardelli, in occasione del “Dies Angioinus” celebrato da Parte Guelfa il 2 aprile 2022 ed è oggi ricordata in una pregevole stele marmorea che ne sovrasta l’ingresso. I Cavalieri e le Dame di Parte Guelfa, quindi, oltre ad intraprendere l’opera di restauro della cappella, accoglieranno i visitatori delle Giornate FAI che vorranno ammirare questo luogo normalmente nascosto.

 

Autore

Luca Amerighi