Nel pomeriggio dello scorso sabato 22 Ottobre, una delegazione dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa, guidata dal Console Luciano Artusi, ha partecipato ai festeggiamenti dei 400 anni dalla costituzione della confraternita del Santissimo Sacramento sotto il Titolo di Sant’Isidoro, avvenuta il 22 Ottobre 1622. La celebrazione dell’evento ha avuto inizio presso l’antica Chiesa di Santa Maria e Santa Brigida al Paradiso, ricordata in questi luoghi sin dal 1181, posta sui colli fiorentini sopra piazza Gavinana, nella zona detta appunto del “Paradiso”. La chiesa sorge, secondo la tradizione, sulla grotta dove Santa Brigida si ritirò in eremitaggio intorno al X secolo.
Santa Brigida, originaria della Svezia, raggiunse questi luoghi per stare vicino al fratello Andrea, che in quel tempo era Arcidiacono del Vescovo di Fiesole. In questa grotta si ritirò in vita eremitica dopo la morte del fratello e qui condusse una vita mistica in preghiera per moltissimi anni. In questo luogo, storicamente ricolmo di vivissima spiritualità, hanno quindi avuto inizio i festeggiamenti del quarto centenario di vita della Confraternita del Santissimo Sacramento e Sant’Isidoro, che vedranno succedersi una serie di eventi sacri e culturali che si protrarranno per un anno sino al 23 Ottobre 2023; la Celebrazione Eucaristica di Sabato 22, presieduta dal Parroco monsignor Stefano Jafrancesco, è stata allietata dai canti religiosi di alcuni rappresentanti della Schola Cantorum della Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze, diretti dal Mo. Michele Manganelli, davanti all’assemblea dei parrocchiani, dei fedeli visitatori e dei rappresentanti delle Confraternite convenute a celebrare l’evento. La delegazione di Consorelle e Confratelli dui Parte Guelfa era composta da Luciano Artusi, Paolo Carboni, Giovanni Masucci, Giulio Alari, Filippo Cassetti, Maria Angela Muccignato, Noemi salvati, Silvia Bongini e Liliana Fusi.
Autore
Filippo Cassetti Burchi