“Cristo è risorto e vive tra di noi”. Nel cuore della Settimana Santa, l’Arciconfraternita di Parte Guelfa desidera rivolgere i più sentiti auguri di buona Santa Pasqua a tutti i Confratelli, le Consorelle e a tutti coloro che ne condividono lo spirito e i valori. La Pasqua cristiana affonda le sue radici nella tradizione ebraica, e trova un momento centrale nell’Ultima Cena, durante la quale Gesù Cristo, insieme ai suoi dodici discepoli prediletti, celebrò proprio la Pasqua ebraica. Quella cena fu molto più di un rito che celebrava la fine della cattività in Egitto del popolo di Israele: fu un gesto di comunione, un dono d’amore, e l’inizio di un cammino che avrebbe condotto al sacrificio della Croce e, infine, alla Resurrezione.
Per l’Arciconfraternita di Parte Guelfa, la Resurrezione di Cristo non è solo un evento storico e spirituale di portata universale: è anche un invito profondo alla rinascita interiore e collettiva. È il simbolo di un rinnovamento che parte dall’anima e si riflette nelle opere, nei gesti di servizio, nella tutela del Creato che è bene comune, nella custodia dei valori che da secoli ispirano la nostra istituzione. Durante questa Settimana Santa dell’anno del Signore 2025, le Consorelle, i Confratelli e gli Aspiranti Cavalieri e Dame di Parte Guelfa partecipano alle celebrazioni del Triduo presso le Sedi Ecclesiastiche della Compagnia di Fedeli di San Lodovico e della Parte Guelfa, ovvero presso la Rettoria di Orsanmichele e di San Carlo dei Lombardi in Firenze, guidati dal Cappellano Maggiore monsignor Vasco Giuliani, presso la Cattedrale di San Zeno in Pistoia, con la benedizione di Sua Eccellenza il Vescovo e Priore Generale di Parte Guelfa, monsignor Fausto Tardelli, presso la Chiesa di Santo Stefano di Serravalle Pistoiese, guidati da don Stanislaw Jakubczak, Curato della Compagnia di San Lodovico, e presso la Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini in Roma, accolti dal Cappellano Onorario di Parte Guelfa, monsignor Roberto Paoloni. Durante la Domenica della Santa Pasqua, la Parte Guelfa parteciperà nei suoi abiti storici rinascimentali, assieme al Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, alla sfilata attraverso le strade del di Firenze che culminerà col tradizionale Scoppio del Carro presso la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, durante la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Firenze, monsignor Gherardo Gambelli.
In questo spirito di vera rinascita, la Parte Guelfa rinnova il proprio impegno nella salvaguardia del Creato, riconoscendolo come dono prezioso da custodire con amore e responsabilità. Seguendo il solco tracciato dall’enciclica papale Laudato si’, ci uniamo all’appello di Papa Francesco per una ecologia integrale che abbracci l’ambiente, l’uomo e le relazioni che ci legano come comunità e come umanità. Che questa Santa Pasqua possa essere per tutti noi un momento di riflessione autentica, di rigenerazione e di vera rinascita, di nuova dedizione alla fede, alla cultura e alla missione che la Parte Guelfa rappresenta. Che la luce del Cristo risorto illumini il nostro cammino, ispirandoci a custodire la Terra e il Creato come casa comune, nel segno della Tradizione, della Giustizia e del Bene universale.
Il Consiglio di Credenza