L’arciconfraternita di Parte Guelfa, attraverso la Compagnia di San Lodovico, ha reso tradizionali le proprie celebrazioni legate alla Pasqua di Resurrezione con un calendario fisso di appuntamenti religiosi denominato Lumen Christi di Parte Guelfa durante il quale vengono donati i ceri pasquali alle autorità religiose. La sequenza degli eventi avviene ogni anno nella Settimana Santa e percorre il Triduo pasquale con salienti attività che sono iniziate, come da tradizione. con la Guardia d’Onore al Santissimo presso la Rettoria di San Carlo a Firenze ove è stato fatto dono a monsignor Vasco Giuliani, Cappellano Maggiore di Parte Guelfa, del cero, ovvero del lume, recante la croce di Cristo e le insegne guelfe di Papa Clemente IV.
Il secondo appuntamento si tiene nella Cattedrale di San Zeno a Pistoia ove Parte Guelfa ha svolto il servizio di Guardia d’Onore al Crocefisso e scorta al vescovo di Pistoia e Priore Generale di Parte Guelfa monsignor Fausto Tardelli al quale è stato fatto dono del cero pasquale con le insegne della Parte Guelfa. Infine, terzo ed ultimo appuntamento, si tiene a Serravalle Pistoiese, sede ecclesiastica della Compagnia di San Lodovico e della Parte Guelfa, ove i Cavalieri e le Dame hanno prestato servizio di accoglienza ai fedeli e donato il cero pasquale a don Stanislaw Jakubczak, sacerdote titolare della Parrocchia di Serravalle Pistoiese e Cappellano Onorario di Parte Guelfa.
Infine l’attività denominata Lumen Christi di Parte Guelfa, realizzata attraverso la Compagnia di san Lodovico e della Parte Guelfa, si è conclusa consegnando il cero pasquale, nella meravigliosa basilica francescana di Santa Croce a Firenze, a padre Giancarlo Corsini, Rettore del Convento di Santa Croce, nel segno della continuità di appartenenza allo spirito francescano che unisce Parte Guelfa all’ordine fondato dal “poverello di Assisi” per i valori condivisi di salvaguardia del Creato così degnamente rappresentati nella enciclica Laudato Sii del Santo Padre Francesco. La Compagnia di San Lodovico ha nel francescano San Lodovico d’Angiò, vescovo di Tolosa, il proprio santo protettore, il quale possiamo ammirare nella pregevole scultura bronzea di Donatello, di casa nel Museo dell’Opera di Santa Croce ed ora in prestito al Museo del Bargello per la mostra importante dedicata al grande artista Donato di Niccolò di nel Museo detto Bardi, meglio conosciuto come Donatello, che proprio da PArte Guelfa ricevette la relativa commissione.
Parte Guelfa ha deciso di rendere le tradizioni della Pasqua cristiana parte integrante del proprio calendario con la volontà di ribadire il rapporto con le autorità religiose della Chiesa cattolica e ha stabilito di farlo individuando in Lumen Christi il giusto nome delle iniziative che consistono nel dono dei ceri pasquali rappresentanti la luce della rinascita e l’ideale di un umanesimo illuminato volto, prima di tutto, a preservare il Creato.
Autori
Luca Amerighi e Gabriele Vaccaro