L’edizione 2024 dei Cocchi del Marzocco organizzata da Parte Guelfa in collaborazione con Gruppo Italiano Attacchi e Association Internationale d’Attelage de Tradition è stata un successo pieno per la piena soddisfazione di partecipanti e pubblico. L’atteso weekend dei Cocchi a Firenze si è concluso con bellezza e lustro, Domenica 5 Maggio, in Piazza Santa Maria Novella,dopo che, in precedenza, tutti i partecipanti avevano affrontato le tre Prove del 3^ Concorso AIAT “ Cocchi del Marzocco”. Ha funzionato al meglio la collaborazione fra la Parte Guelfa, ente organizzatore e gestore della logistica e della sicurezza, ed il GIA – Gruppo Italiano Attacchi, realizzatore del Concorso Internazionale di Tradizione e da esso inserito nel Calendario 2024 di AIAT – Association Internationale d’Attelage de Tradition.
Il Concorso ha visto la presenza di 12 Concorrenti con Carrozze d’Epoca attaccate a Cavallo Singolo, in Pariglia e Tiro a 4, provenienti da Piemonte (5), Lombardia (4) Puglia (1) Toscana (1) e Veneto (1). Alcune Carrozze presenti erano risalenti a quasi 2 secoli fa. Il Concorso AIAT si e’ sviluppato attraverso 3 Prove (Presentazione, Routier e Maneggevolezza), che sono state giudicate da 3 Giudici Internazionali AIAT: Richard Lanni (Scozia), Ad Vander Pluijm (Paesi Bassi) e Aurelio Bianco (Italia). La Segreteria è stata curata da Elena Manenti e le fasi del Concorso supervisionate dal Delegato Tecnico AIAT Enzo Calvi.
Nella mattinata di Sabato 4, i Concorrenti si sono presentati ai Giudici presso il famoso Istituto di Scienze Aeronautiche Militari, proprio nel Cortile Centrale con il pennone dell’Alza Bandiera e dove fa bella mostra di sè un antico velivolo militare. Il primo Concorrente Anronio Mottin, venuto dal Veneto, si e’ presentato con una deliziosa Dottorina, firmata Micoli Toscano, attaccata ad un Cavallo di razza Haflinger. Nella Categoria Cavalli Singoli in gara, si sono viste vetture davvero rare come il Derby Car presentato da Enrico Cerutti, risalente al 1850 e firmato Cesare Sala. Sempre di metà 800 un Dos a Dos in legno naturale di Orsaniga (MI) presentato da Igino Soldi ed un Gig, dalle alte ruote, di produzione francese dei primi del 900 condotta Chiara Moirano e trainata da un cavallo di razza murgese dal mantello grigio “testa di moro”. E ancora murgese, il cavallo del cocchiere Claudio Tronci con un Brougham dei primi del Novecento. Seguivano il giovanissimo Thomas Burini dalla Lombardia con un Dos a Dos a quattro ruote in legno naturale, costruito in Francia, attaccata ad un bellissimo Frisone; infine un esordiente di lusso, anche lui accompagnato dai genitori orgogliosissimi: Luciano Bagnaschi con un Dog Cart di Cesare Bulli di metà Ottocento. Di seguito, in pariglia, una dama alle redini venuta dal Piemonte: Muriel Franco, mentre dalla lontana Puglia arrivava il diciassettenne Francesco Guglielmo con un Phaeton e una pariglia di Murgesi. Con un altro Phaeton di produzione inglese di metà Ottocento ecco Mario Bozzini dalla Lombardia, seguito dalla pariglia di Andrea Palma, esperto driver piemontese, che presentava un Break da Parco di fattura italiana, con un fantastico equipaggio, fra cui il figlio e 3 piccoli cani bassotti da carrozza. Chiusura in bellezza con lo spettacolare tiro a 4 di KWPN con alla guida la giovane, ma espertissima, Camilla Cassina dal Piemonte, che presentava un bellissimo Phaeton firmato Mülbacher di Parigi.
Dopo la Prova di Presentazione, Immediatamente a seguire, i Concorrenti affrontavano la Prova di Campagna lungo un percorso sviluppato all’interno del Parco delle Cascine, lungo il quale incontravano 4 Passaggi Controllati, che i Concorrenti dovevano affrontare con la perizia dei cocchieri di una volta e rispettando, inoltre, il tempo assegnato per giungere alla fine dell’intero percorso. Alla sera del Sabato, aveva luogo una eccezionale e sontuosa Cena di Gala nel grande Salone da Ballo del Palazzo Borghese, nella downtown di Firenze, durante il quale i Maggiorenti dell’Arciconfraternita Parte Guelfa commentavano l’Evento e consegnavano omaggi e riconoscimenti ai Giudici Internazionali ed alle Personalità presenti. Nella mattinata di Domenica, dopo la terza Prova del Concorso, Prova di Maneggevolezza, svoltasi presso l’Ippodromo del Visarno, su un campo in erba ben preparato, nel pomeriggio tutti gli attacchi in corteo hanno sfilato nel Centro della città di Firenze, giungendo fino a Piazza Santa Maria Novella, lungo un percorso tra ali di folla affascinata e plaudente e, indimenticabile, a detta dei Giudici Internazionali che hanno potuto vivere direttamente in carrozza questa formidabile esperienza. In Piazza Santa Maria Novella, si è svolta la Cerimonia Finale di Premiazione del Concorso Internazionale, e, tra un folto pubblico, la Parte Guelfa schierata, i Giudici AIAT e le Autorità Cittadine hanno consegnato i premi a ciascuno dei Concorrenti, con l’aiuto di elegantissime vallette.
Autori
Emanuela Brumana e Stefano Tani
Fotografie
Gabriele Mantellini e Lulu Costel Dorneanu