Come di consueto, i Confratelli e le Consorelle dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa si sono ritrovati al Palagio di Parte Guelfa per la celebrazione della Festa delle Insegne, che ricorda la concessione delle insegne di Papa Clemente IV alla Parte Guelfa di Firenze a seguito della vittoria nella Battaglia di Benevento avvenuta il 26 febbraio 1266. Il Pontefice donò il proprio stemma “d’argento all’aquila di rosso brancante un drago verde e sormontata dal giglio fiorentino“.
La giornata è iniziata con la tradizionale parata per le strade del centro storico di Firenze, partita da Palagio di Parte Guelfa e transitata per Piazza della Signoria, dove le dame e cavalieri, raggiunto l’arengario di Palazzo Vecchio, hanno reso omaggio alle autorità civili al grido di: Marzocco, Marzocco, Marzocco! Il corteo ha poi proseguito per via dè Calzaiuoli, quindi in Piazza di San Giovanni, costeggiato il Battistero ed il palazzo arcivescovile, per poi rientrare al Palagio, suscitando nei cittadini e turisti presenti lungo il percorso curiosità e ammirazione.
A Palagio di Parte Guelfa il Console ha poi conferito gli attestati di incarico quinquennali e l’aquila ai Cavalieri d’Arme come riconoscimento di valore a coloro che si sono distinti per aver dedicato tempo ed energie alle attività dell’Arciconfraternita. Nel pomeriggio si è tenuta una sessione straordinaria di investiture e l’accoglienza di tanti nuovi Cavalieri e Dame Onorari, eventi i quali, come sempre, hanno emozionato investendi e parenti, che si riconoscono nei valori universali della enciclica Fratelli Tutti e del motto guelfo: Cor Unum et Anima Una!
Autore
Gabriele Vaccaro