Parte Guelfa si unisce alle Forze Armate nella celebrazione del Milite Ignoto che quest’anno coincide con il Centenario del trasporto della salma da Aquileia a Roma ove venne deposto presso l’Altare della Patria. Un evento che segnò il passaggio dalla celebrazione della Vittoria, ottenuta dall’Italia durante la “Grande Guerra 1915/1918”, alla elaborazione del lutto collettivo e alla sacralizzazione del culto dei caduti, che avrebbe trovato una più ampia attuazione con la realizzazione in tutta Italia di centinaia di Monumenti ai Caduti e dei Parchi della Rimembranza. Come si ricorderà, la salma del “Milite ignoto” fu scelta ad Aquileia dalla signora Maria Bergamas che aveva perduto il figlio durante la guerra.
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Sotto un cielo con le nubi squarciate da un caldo sole autunnale, i bambini del quarto anno della scuola elementare Hiboun-Bourguiba di Mahdia, cittadina sul litorale tunisino, hanno partecipato, questo giovedì 28 ottobre a un’inedita quanto speciale lezione di francese. Che è stata animata dall’eccezionale presenza di cani Sloughi e pony di Mogods. Queste due razze autoctone vengono espressamente addestrate, presso l’associazione Centre Hippique Mahdia, per divertenti attività educative nell’ambito del progetto Open School – IAA. Una “scuola speciale”, senza porte né finestre, dove i bambini non sono costretti a rimanere seduti nei banchi ma incoraggiati a muoversi, ad esprimere la propria gioia senza reprimerla e ad imparare in maniera ludica, all’aria aperta.
Si è svolto la scorsa Domenica 17 Ottobre2021 il pellegrinaggio organizzato dai Rotary Club di Pistoia e Montecatini e partito dalla Pieve di Santo Stefano a Serravalle Pistoiese, sede della Compagnia di San Lodovico, Santo Patrono di Parte Guelfa dal 1318, dove hanno ricevuto la benedizione di don Stanislaw Jakubczak ed è giunto alla Cattedrale di San Zeno a Pistoia con attraversamento della Porta Santa inaugurata ad inizio gennaio in occasione dell’anno Santo Jacobeo. Molti i Pellegrini a piedi ed alcuni a cavallo che hanno partecipato e ricevuto i sigilli di attraversamento del percorso rilasciati nelle relative tappe, sino all’arrivo in Piazza del Duomo a Pistoia dove li attendeva il Vescovo della Diocesi pistoiese monsignor Fausto Tardelli accompagnato dai Canonici scortati da una rappresentanza di Consorelle e Confratelli di Parte Guelfa.
Ancora oggi nel 2021 la Parte Guelfa rende onore agli incarichi ricevuti nel XVI secolo dal primo Granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici attraverso la Legge dell’Unione del 1549 e con ulteriori assegnazioni avvenute tra il 1559 ed il 1564 le quali modificarono la funzione dell’antica Magistratura di Parte Guelfa, sottraendole le funzioni di cavalleria militare e attribuendole competenza piena nella gestione del territorio granducale dalla regimentazione delle acque alle manutenzione delle aree rurali e boschive e conferendole anche la giurisdizione nelle liti tra proprietari terrieri. Cosimo I, sebbene esercitasse dispoticamente il potere, ebbe il merito di trasformare di fatto Parte Guelfa in un “Ministero dell’Ambiente” ante litteram e fu un visionario riformatore e gestore dello Stato mettendo le fondamenta organizzative di quell’area della penisola italiana denominata oggi regione Toscana.
Nazione Lakota e Parte Guelfa si sono unite in nome della preservazione della natura e dei comuni valori in base ai quali l’umanità ha diritto a condizioni di vita soddisfacenti in un ambiente che le consenta di vivere nella dignità. Parte Guelfa e Nazione Lakota sentono il dovere solenne di proteggere e migliorare l’ambiente a favore delle generazioni presenti e future. La magnifica cavalcata urbana “Fiorente” rappresenta una delle principali manifestazioni dell’impegno di Parte Guelfa nella tutela e nella continuità assicurata alle antiche tradizioni cavalleresche.
Un’edizione speciale ed irripetibile la quinta Fiorente che si terrà la prossima Domenica 10 Ottobre 2021. La magnifica passeggiata a cavallo fiorentina organizzata da Parte Guelfa affonda le proprie radici storiche nelle parate a cavallo che attraversavano il monumentale centro storico di Firenze per rendere onore a visitatori di rilievo. Parte Guelfa avrà quest’anno il privilegio di scortare a cavallo ed onorare i rappresentanti Sioux della Nazione Lakota giunti nella capitale della Toscana per sottoscrivere uno storico patto di amicizia con la Città Metropolitana di Firenze. Con maggior significato dunque quest’anno, emulando le parate equestri compiute dai cavalieri fiorentini per le visite di personalità internazionali, gli illustri ospiti americani guideranno un lungo e colorato corteo equestre.
Parte Guelfa patrocina e promuove per Sabato 16 e Domenica 17 ottobre 2021 l’evento organizzato dalla Società Toscana Caccia alla Volpe che a Lucca evoca tre eccellenze che hanno contribuito alla storia illustre di questa città: il cavallo, l’automobile e il volo. Cominciamo con il cavallo: la città ha ospitato tra Ottocento e Novecento quello che fu uno dei reggimenti d’élite dell’Italia postunitaria, il “16° Cavalleggeri di Lucca”, già di stanza nella ex Caserma Lorenzini in Piazza San Romano, oggi sede del Museo Italiano del Fumetto. Il Reggimento faceva parte della Regia Cavalleria a cui apparteneva un altro personaggio illustre nato nella vicina Livorno, il capitano Federigo Caprilli, considerato unanimemente l’ideatore della moderna equitazione.
The confreres and the sisters of the Parte Guelfa received the apostolic blessing and thanks for their commitment to the protection of creation. The affectionate greeting of Pope Francis came during the papal pilgrimage to Hungary and Slovakia which took place from 12th to 15th September 2021. The Pope urged the Brothers and Sisters of the Guelph Party to insist on their daily commitment to environmental protection inspired by the Encyclical “Laudato Si” and to the safeguarding of Christian traditions. The Holy Father greatly appreciated the beauty of the green banner of the Guelph Party and, explicitly thanking all the confreres and sisters for the gift, he read with interest the letter of the Consiglio di Credenza written on behalf of all the Knights and Dames of the Guelph Party. Pope Francis then imparted the apostolic blessing on the voluntary work of all members of the Guelph Party and asked them to pray for him.
In occasione del centenario dalla fondazione, i Cavalieri e le Dame di Parte Guelfa, esprimono i più fervidi auguri di prosperità all’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, nella consapevolezza, profondamente radicata in ciascuno, di esserne espressione. Augurio non disgiunto al ringraziamento e al ricordo dei lungimiranti soci fondatori, dei presidenti e di tutti coloro che nel corso del tempo hanno contribuito, con il loro impegno e la loro dedizione, a farla crescere ed amare. In un percorso di totale condivisione dei nobili valori, dell’etica e dello spirito della “cavalleria”, non possiamo che testimoniare con il nostro servizio quotidiano, l’invito al “fare”, certi che gli insegnamenti provenienti da una storia millenaria, siano al di là dell’auspicio un carattere fortemente identitario e vocativo per tutti i Cavalieri.
L’Arciconfraternita di Parte Guelfa parteciperà Domenica 26 Settembre 2021 al pellegrinaggio jacopeo tra Serravalle e Pistoia prestando servizio all’iniziativa del Rotary Pistoia Montecatini, del Rotary Marino Marini e del Rotaract Pistoia Montecatini Terme che svolgeranno un interclub in collaborazione con la Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, consistente nella riproduzione parziale del percorso dei Pellegrini. Il cammino avrà due punti di partenza: Serravalle e Groppoli e terminerà con l’arrivo al Duomo di Pistoia. Durante il tragitto i pellegrini saranno affiancati dai Cavalieri di Parte Guelfa, i quali, a cavallo ed a piedi, accompagneranno i pellegrini fino alla Cattedrale di San Zeno per rendere omaggio alle reliquie di San Giacomo Maggiore. La partenza e’ prevista per le ore 14.00 da Piazza Santo Stefano a Serravalle Pistoiese ed il percorso di 10,7 km ricalca l’antico Cammino di San Jacopo ed a tutti i partecipanti verrà consegnata la speciale “Credenziale” ovvero un passaporto che riporta il nome del pellegrino e che raccoglie tutti i timbri delle tappe che questi percorrerà. Sono previste speciali benedizioni per i pellegrini alla partenza ed all’arrivo.