In tutto il mondo gli ecosistemi sono minacciati, dalle foreste alle terre aride, dai terreni agricoli ai laghi. Questi spazi naturali, da cui dipende l’esistenza dell’umanità, stanno raggiungendo un punto critico. È per questo che la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2024 si concentra sul ripristino del territorio, la lotta alla desertificazione e la resistenza alla siccità con lo slogan “La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration.” Per ottenere successo nel ripristino dei terreni, Parte Guelfa sostiene l’azione delle Nazioni Unite perché occorre un approccio che coinvolga unitamente la conoscenza, la determinazione e l’ambizione di tutte le componenti sociali. La generazione di oggi è la prima ad essere testimone degli effetti devastanti del degrado ambientale e l’ultima a poter prendere misure per contrastarlo, portandoci verso il raggiungimento degli obiettivi globali su clima e biodiversità.

Watering Young Plant – Vintage Effect

Cos’è la Giornata Mondiale dell’Ambiente? È un evento guidato dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), celebrato annualmente il 5 giugno dal 1973, che rappresenta la più grande piattaforma globale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’ambiente. Milioni di persone in tutto il mondo si uniscono a questa celebrazione, che nel 2024, è ospitata dal Regno dell’Arabia Saudita. Perché è importante partecipare? Il tempo stringe e la natura è in crisi. Per mantenere il riscaldamento globale al di sotto dell’1,5% in questo secolo, dobbiamo dimezzare le emissioni annuali di gas serra entro il 2030. Senza azione, l’esposizione all’inquinamento atmosferico oltre le linee guida di sicurezza aumenterà del cinquanta per cento entro il decennio e i rifiuti di plastica che affluiscono negli ecosistemi acquatici quasi triplicheranno entro il 2040. È essenziale agire urgentemente per affrontare queste criticità. La siccità, la desertificazione e il degrado del suolo sono una minaccia crescente per il pianeta e le persone. Globalmente, oltre 2 miliardi di ettari di terra sono degradati, un’area paragonabile alla somma delle dimensioni dell’India e della Federazione Russa. La scomparsa di terreni un tempo produttivi sta avendo effetti devastanti, colpendo duramente i più vulnerabili . Il degrado del suolo interessa 3,2 miliardi di persone, ovvero il 40% della popolazione mondiale, penalizzando in modo sproporzionato comunità rurali, piccoli agricoltori e poveri. L’economia globale sta lottando sotto il peso della siccità e del degrado del suolo. Si stima che 10.000 miliardi di dollari nel Prodotto Interno Lordo globale potrebbero andare perduti entro il 2050 se i servizi ecosistemici continuassero a diminuire. Il cambiamento climatico e un sistema alimentare rotto aggravano la siccità e la desertificazione. L’espansione dell’agricoltura ha eliminato o trasformato circa il 70% delle praterie e il 50% delle savane in tutto il mondo. Per contrastare la desertificazione e il degrado del suolo, il mondo deve ripristinare gli ecosistemi danneggiati. Ogni dollaro investito nel ripristino dell’ecosistema si traduce in fino a 30 dollari in servizi ecosistemici e aiuta il mondo a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, il progetto dell’umanità per un futuro migliore. Occorre accelerare il processo di arresto e inversione del degrado. A livello globale, negli ultimi anni si sono registrati progressi incoraggianti nello sforzo di ripristinare i paesaggi degradati. I Paesi stanno compiendo progressi nel rispettare gli impegni assunti nell’ambito del Decennio delle Nazioni Unite sul ripristino degli ecosistemi, una spinta globale per rilanciare gli spazi naturali danneggiati. I paesi si sono impegnati a ripristinare 1 miliardo di ettari di terra degradata e ad assumere impegni analoghi per le aree marine e costiere.

Parte Guelfa celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente come occasione per puntare i riflettori sulle soluzioni alla siccità, alla desertificazione e al degrado del territorio. Dal 1973, la Giornata Mondiale dell’Ambiente ha sensibilizzato sulle questioni ambientali critiche, dal cambiamento climatico alla riduzione dello strato di ozono. La Giornata ha contribuito a spronare governi, imprese, gruppi della società civile e individui ad agire e ad affrontare queste sfide. Tutti possono contribuire agli sforzi per ripristinare le terre per le generazioni presenti e future. La bellezza del ripristino dell’ecosistema è che trasmette un messaggio di azione e speranza, e può accadere in qualsiasi scala.

 

Autore

Saul Rinaldi