Parte Guelfa collabora alle attività delle istituzioni preposte per un più efficace contrasto agli incendi boschivi. Seguendo le raccomandazioni pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n° 126 del 28 maggio 2021, Parte Guelfa partecipa alla localizzazione degli eventi nocivi con tutte le sue componenti sia provinciali, regionali che nazionali mettendo in campo la capacità di risposta operativa dei propri volontari. Le operazioni evidenziano le capacità del sistema di attenzionare adeguatamente la materia e porre in essere le azioni necessarie a mitigare gli effetti degli incendi boschivi ed a garantire un’adeguata risposta agli eventi, anche in condizioni del tutto nuove e non prevedibili come la concomitante gestione dell’emergenza COVID-19 che ha inevitabilmente richiesto un maggiore impegno alle diverse componenti del sistema.

L’organizzazione e lo svolgimento delle operazioni sono condizionati dalla concomitante presenza dell’emergenza sanitaria ma il sistema italiano di sorveglianza e intervento si rende sempre capace di adattare le proprie capacità a questa situazione che continua a impegnare oltremodo il nostro Paese in tutte le sue componenti, statali e locali, con forti impatti sui diversi aspetti economici, politici, sociali e culturali. Come dimostrato dagli eventi incendiari degli scorsi anni, gli incendi boschivi continuano a caratterizzare il nostro paese indipendentemente dalla concomitante emergenza pandemica. È pertanto opportuno predisporre per tempo tutte le azioni necessarie così da non vanificare gli sforzi fatti dal sistema antincendio boschivo del nostro Paese negli ultimi anni.

Parte Guelfa collabora con le diverse Amministrazioni statali ed i relativi Corpi dello Stato affinché supportino, qualora richiesto, ed ognuno per i propri ambiti di competenza, quelle Regionali e Provinciali nell’approntamento dei sistemi di contrasto agli incendi boschivi attraverso monitoraggi e segnalazioni di situazioni a rischio. Come è noto, gli incendi boschivi, di interfaccia e i rischi conseguenti, sono legati all’andamento delle condizioni climatiche e meteorologiche. L’analisi compiuta evidenzia come la stagione sia in media con quanto atteso, con una recrudescenza nella coda del periodo estivo. Tutto il periodo è caratterizzato da condizioni favorevoli all’innesco e alla propagazione degli incendi boschivi e d’interfaccia in gran parte del territorio. La condizione climatica si traduce purtroppo in un alto numero di incendi che hanno prodotto situazioni di “stress” locali per i sistemi di risposta, dovute più alla concomitanza degli eventi che alla loro severità. Appare dunque opportuno fare considerazioni sul fenomeno degli incendi come manifestazione di cambiamenti climatici e ambientali in atto su scala globale.

 

Autore

Flavio Salaris