Un libro su Alberto Litta Modignani, milanese, atleta a livello internazionale, grande amante di cavalli, cavaliere sotto tutti gli aspetti. Comandante di Gruppo Squadroni del Reggimento “Savoia Cavalleria” e Medaglia d’Oro al Valor Militare nella leggendaria carica di Isbuscenskij: la vita senza macchia di un ufficiale di Cavalleria del ‘900. I Litta Modignani sono una nota, antica, nobile, famiglia milanese, l’origine della quale vien fatta risalire a Joannes, detto Litta, del 1046, ma capostipite è Balzarino de Littis, della seconda metà del ‘200. Famiglia che ebbe grandi ricchezze durante il Ducato di Milano, banchieri sotto gli Sforza. Famiglia iscritta fra gli illustrissimi patrizi di Milano dal 1277, che con i governatorati austriaco e spagnolo ebbe feudi e titoli di conti e marchesi. Il Litta di cui parliamo è un uomo della prima metà del secolo scorso, del’900. Chi è quindi Alberto Litta Modignani?
Alberto (1902-1942) nella storia militare, viene sempre citato in quanto è uno dei tre caduti Medaglia d’oro nella celebre carica di Isbuschenskij, dove tre Squadroni di Cavalleria italiana montata, considerati anacronistici, sbaragliarono due Battaglioni di Fanteria sovietica trincerata, sul Fronte Russo, durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma della sua incredibile vita militare e sportiva che ha preceduto quell’evento fatale, pochissimo si sa. O meglio poco si sa in modo dettagliato. Il fatto poi di appartenere a una delle famiglie più in vista della antica società milanese, ha quasi fatto trascurare proprio le vicissitudini dell’uomo. Alberto è la vera incarnazione del cavaliere, inteso nella maniera più classica, fatta di servizio, disciplina, dovere, stile, abnegazione, coraggio, sacrificio. Sono passati ottantadue anni dalla travolgente carica del Savoia Cavalleria nella steppa russa che ha stupito il mondo, amici e nemici; carica che ha fissato il tempo di Alberto, richiedendone la vita. Una vita giovane di quarant’anni. Un Uomo che scolpisce la propria vita con valori inalienabili e che il destino terribile non fa in tempo a sciupare, né a mescolare con vicende di parte, non sempre chiare, spesso vili, fatte di ritorsioni e di indicibili vendette trasversali. Le tante ricchissime immagini, completamente inedite, di questo libro immergono il lettore in quel presente lungo quattro decadi che è una avventura innanzi tutto umana.
ALBERTO LITTA MODIGNANI
vita di un Ufficiale di Cavalleria del’900
Riccardo Balzarotti-Kämmlein
prima edizione
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Riccardo Balzarotti-Kämmlein è nato a Portovenere. Laureato con lode all’Università di Bologna, è stato ufficiale di Cavalleria nei “Lancieri d’Aosta”. Libero professionista in conservazione di beni culturali, ha avuto a lungo la docenza di Tecnologia dei Materiali di Restauro all’Accademia di Belle Arti di Bologna e in altri corsi universitari e formativi. Relatore in conferenze a tema storico e beni culturali; coordina iniziative e mostre. Presidente Associazione Amici dei Musei Spezzini e della Lunigiana. Cavaliere Ordine Santi Maurizio e Lazzaro e Cavaliere di Parte Guelfa.
Autore
Andrea Claudio Galluzzo