Nella prima settimana di Agosto una squadra di Dragoni di Parte Guelfa ha percorso a cavallo i sentieri dell’Appennino tosco-emiliano tra la valle della Sieve e la valle del Savena svolgendo un servizio di salvaguardia ambientale che rappresenta motivo di orgoglio per tutta l’Arciconfraternita. Ove non arrivano le ruote, la terra può essere percorsa dagli zoccoli dei cavalli. Dagli amici equini proviene dunque il valore aggiunto delle importanti funzioni delle squadre di Dragoni espressione dei Cavalieri di Parte Guelfa impegnati in operazioni di pattugliamento di un’ampia serie di sentieri montani.
I servizi svolti hanno essenzialmente contemplato la funzione di vigilanza ambientale in zone difficili da raggiungere con i mezzi a quattro ruote in modo del tutto ecologico. Senza rumori di motori che disturbassero la quiete dell’ambiente circostante e senza lasciare solchi che deturpassero il terreno o gas di scarico che inquinassero acque e aria.
Diventare Dragone di Parte Guelfa è possibile a tutti ma non è semplice perché occorre partecipare ad un Corso Formativo annuale e, oltre alla necessaria patente di monta da campagna, bisogna acquisire professionalità e sicurezza in sella oltre a una profonda conoscenza di quell’animale del tutto speciale e unico che è il cavallo, perché la pattuglia non è formata solo dai Dragoni umani ma anche equini. Solo così si forma quel singolare connubio tra uomo e cavallo che diviene legame inscindibile, vera forza di un’unione quasi simbiotica.
L’importanza di salvaguardare un ecosistema molto spesso trascurato o del tutto ignorato attraverso questo costante servizio di pattuglia è capitale. I nostri Dragoni di Parte Guelfa, nei suggestivi territori dell’Appennino tra Firenze e Bologna, hanno inoltre fornito un utile servizio ai cittadini che quasi in tutte le stagioni dell’anno scelgono di percorrere la Via degli Dei compiendo escursioni nel prezioso tesoro ambientale del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano fornendo informazioni e supporto a pellegrini ed escursionisti in difficoltà.
Hanno prestato il loro servizio volontario di guardiaparco, agli ordini del caposquadra Marco Sottili, Lancia Spezzata dello Squadrone Escursionisti e Guardia Ambientale Volontaria, i Dragoni di Parte Guelfa Antonio Magnelli, Stefano Tani, Andrea Claudio Galluzzo, Nando D’Alessio, Federico Baldi, Federico Fergnani e Nicola Tricca.
Autore
Nicola Biagi
