Il ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina si è congratulato per le attività equestri e di tutela ambientale programmate dalla Parte Guelfa per l’annata 2017 ed ha assicurato la propria attenzione e partecipazione diretta in particolare per Fiorente 2017, la magnifica passeggiata urbana a cavallo prevista per Domenica 28 Maggio 2017 che permetterà a un gran numero di cavalieri e amazzoni di compiere un indimenticabile tour a cavallo nel centro cittadino di Firenze come avvenuto lo scorso anno. C’è inoltre la concreta speranza di realizzare una virtuosa collaborazione per tutelare e valorizzare al massimo le risorse forestali fiorentine anche attraverso le future attività ambientali della Parte Guelfa.
Maurizio Martina, 38 anni, diploma all’Istituto Tecnico Agrario di Bergamo e laurea in Scienze Politiche, ha iniziato a far politica con il Movimento degli studenti nel 1994. Una carriera a tappe che lo porta nel 2007 a diventare segretario regionale del Partito Democratico lombardo dove viene nominato responsabile nazionale Agricoltura nella nuova Segreteria del Pd. Nel 2010 è eletto Consigliere della Regione Lombardia. Il 2 maggio 2013 è nominato sottosegretario alle Politiche Agricole, con delega all’Expo, nel Governo Letta. Successivamente dal 22 febbraio 2014 nell’esecutivo Renzi diventa ministro delle Politiche agricole e mantiene la delega per Expo. Dal 1 Luglio 2014 è stato presidente di turno del Consiglio europeo dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca, nell’ambito del semestre di Presidenza italiana dell’Ue. Maurizio Martina ha ottenuto nelle ultime due leggi di bilancio importanti sconti fiscali per l’agricoltura con l’abolizione di Imu, Irap e Irpef per gli agricoltori professionali.
La priorità per il 2017 è la revisione di medio termine della politica agricola comune che condizionerà la seconda parte della programmazione e getterà le basi per la riforma post 2020 che richiederà un’azione forte per difendere i sussidi che per l’Italia valgono circa 4 miliardi annui. Grande l’attenzione e sosdtanziosi gli stanziamenti del MIPAAF a favore del settore zootecnico. L’impegno del Governo a tutela degli allevatori per il rilancio della zootecnia. Sono state definite con anticipo rispetto alla scadenza di novembre 2016 le misure sulle quali l’Italia ha deciso di investire riconoscendo a queste imprese una funzione che va ben al di là della semplice produzione economica. Si è anche stabilito un aiuto doppio per le imprese delle aree colpite dal sisma che si aggiunge a quanto già fissato col decreto terremoto. Già deliberate infatti misure per gli allevamenti bovini, ovini, suini ed equini delle aree colpite dal terremoto ove l’aiuto è raddoppiato. Da Gennaio 2017 i contributi verranno dati con procedure semplici. Ad esempio per le aziende che allevano bovini è previsto un aiuto a capo da 400 euro, ma ci saranno misure anche per ovicaprini, suini ed equini. Una iniezione di liquidità utilissima in questa fase complicata dell’economia italiana ed europea.
Autore
Nicola Biagi