La Gran Bretagna anticipa i tempi dettati dai trattati internazionali per arrivare a zero emissioni, spostando la data di 5 anni e ponendo il proprio stop alla vendita di auto a benzina e diesel a partire dal 2030. Stando a quanto riportato dal Financial Times, il primo ministro britannico Boris Johnson sarebbe pronto ad annunciarlo a giorno, di fatto anticipando ulteriormente il termine iniziale – il 2040 – dopo averlo già spostato al 2035 il febbraio scorso. L’obiettivo europeo è quello di arrivare a zero emissioni entro il 2050, e la speranza del governo britannico – supportata da scienziati, accademici e ricercatori – è che, spostando la deadline, le aziende siano maggiormente incentivate a puntare sull’elettrico, aiutando la Gran Bretagna a raggiungere gli obiettivi in campo climatico.
Proprio lo scorso venerdì gli ambientalisti britannici avevano firmato una lettera in cui sottolineavano che “la crisi climatica è qui, adesso. Non importa quanto velocemente raggiungeremo l’obiettivo emissioni zero, il terribile impatto della crisi climatica non sparirà, e limitarsi a tagliare le emissioni non è sufficiente”. Il governo britannico, dal canto suo, ha promesso di investire 500 milioni in infrastrutture a supporto del mercato dell’elettrico, e Johnson avrebbe già messo a punto un piano a 10 punti per supportare l’economia low-carbon. Lo spostamento del termine – che arriva a pochi giorni dalla vittoria alle presidenziali Usa di Joe Biden, che del contrasto alla crisi climatica ha fatto un manifesto elettorale – ha comunque provocato parecchie reazioni contrarie. Il divieto di vendita di auto a benzina e diesel non dovrebbe riguardare le ibride, che potrebbero essere vendute sino al 2035, ma tagliare la fetta di mercato di benzina e diesel andrà a impattare in maniera violenta sull’industria britannica, tenuto conto del fatto che sono queste auto a rappresentare oltre il 70% delle vendite ancora nel 2020. Il resto del mercato è rappresentato da un 5,5% di full electric (dato in crescita) e da ibride. La Gran Bretagna non è la sola ad avere fissato termini ambiziosi per dire addio a benzina e diesel: in Norvegia si parla addirittura del 2025, anno in cui sul mercato potranno arrivare solo auto a per emissioni, in Danimarca sono allineati con la Gran Bretagna (2030 per diesel e benzina, 2035 per ibride), così come Olanda e Islanda. Spagna e Francia hanno invece tenuto come limite per la svolta green il 2040.
Autore
Nicola Biagi