Come afferma Papa Francesco nella Bolla di Indizione dello straordinario Giubileo della Misericordia: “Il Giubileo è il fruscio dei sandali dei pellegrini che invita a uscire di casa per andare incontro al mondo. Il Giubileo è la porta che si apre e che grida: Tornate a Dio, tornate a Dio! Il Giubileo è un Anno Santo che vuole l’uomo nuovo, armonioso e felice, un uomo che ha scoperto di essere amato da Dio e toccato dalla sua Misericordia”. Incredibilmente a questo straordinario Giubileo della Misericordia corrisponderà, nell’anno che sta per aprirsi, il grande Giubileo Guelfo, l’anniversario dei 750 anni della Parte Guelfa a Firenze, dal 1266 al 2016, e i Confratelli e le Consorelle si apprestano a vivere un irripetibile doppio anno giubilare nel quale torneranno ancora a Roma pieni di carità, fede e speranza in Cristo. Nell’anno giubilare le Chiese Cristiane e la Parte Guelfa si faranno eco della Parola di Dio in modo che risuoni forte e convincente come una parola e un gesto di perdono, di sostegno, di aiuto, di amore. Perché davvero non ci si stanchi mai di offrire misericordia e si resti sempre pazienti nel confortare e perdonare.
Auguri per il 25 Dicembre a tutti i Cristiani Cattolici ed Evangelici, per il 7 Gennaio a tutti gli Ortodossi! Auguri a tutti, di ogni fede religiosa, di ogni idea politica, di ogni nazionalità! Auguri soprattutto ai bambini, agli anziani e a coloro che soffrono e sopportano difficoltà, morali e materiali, nella vita, nella salute, nella dignità umana. Un augurio speciale, dal cuore, a tutti coloro che hanno contribuito alla ricostituzione della Parte Guelfa, all’inizio di un sodalizio cavalleresco antichissimo e tradizionale basato sui grandi valori di un cristianesimo finalmente unitario! Grazie ed auguri al Sindaco di Firenze Dario Nardella che ha approvato la ricostituzione, al Cardinale Gueltiero Bassetti ed all’Arcivescovo Andrea Bellandi che l’hanno aiutata a rinascere come Arciconfraternita, al Rettore Ortodosso di Firenze Nicolaos Papadopoulos ed ai pastori evangelici fiorentini che l’hanno benedetta ed accolta!
Solo chi ha il coraggio di intraprendere un Viaggio in Cristo,
può sperare che il proprio Cammino conduca sulla retta via.
Ad ogni Consorella e Confratello, ai loro cari e soprattutto a chi è solo:
Buon Natale e Felice 2016!