Quando si parla di agricoltura si intende oggi quasi solo l’agroindustria, cioè fondata sulle macchine e il progresso tecnologico, il lavoro salariato, i pesticidi, le monocolture, la concorrenza, i supermercati e il ciclo industriale, che ha reso le nostre campagne dei deserti umani perché mira a eliminare gli agricoltori. L’agricoltura ecologica, l’unica degna di questo nome, può essere quasi solo artigiana, cioè che non può fare a meno di agricoltori e anzi tende ad aumentarli trasmettendo conoscenze, abilità, chiedendo collaborazioni.
Si potrebbe continuare a chiamarla agricoltura contadina, come si è sempre fatto, ma arrivare ad essere dei nuovi contadini è un obbiettivo ambizioso che comporta costruire un vicinato, delle comunità di economia circolare, fatte anche di artigiani che consentano l’autocostruzione di strumenti di lavoro che liberino dalla dipendenza dall’industria ecc. Invece “agricoltura artigiana” esprime l’abisso che esiste fra l’industria nei campi e l’agricoltura ecologica. I sabati di Ontignano intendono far capire che l’agricoltura artigiana è la scuola necessaria di un vero movimento ecologista, capace di occupare e difendere la terra. Ogni sabato cerca di introdurre a un possibile aspetto di un podere ecologico.
SABATI DI ONTIGNANO 2025
Per raccogliere e diffondere le capacità e tecniche più creative per un’agricoltura ecologica artigiana e poderale che aiuti il maggior numero di persone a diventare competenti e abitare in tutto o in parte le campagne diventando dei buoni vicini.
8 Febbraio: Avvicinamento al proprio suolo: osservare per conoscere il luogo e le sue potenzialità dove realizzare un progetto, con introduzione alla progettazione in Permacoltura abbinata alle tecniche dell’agricoltura rigenerativa. Eva Eisenreich e Fabio Pinzi
Incontro introduttivo alle pratiche dell’Agricoltura Permarigenerativa, la progettazione in Permacultura sostenuta dalle tecniche dell’Agricoltura Rigenerativa
Programma dettagliato 8 Febbraio 2024 Ontignano
Orario 9:oo- 17:oo
Docenti Fabio Pinzi, Eva Eisenreich, progettisti in Permacultura applicata
“Avvicinamento al tuo suolo”
Uso di strumenti utili per acquisire la pratica nell’osservazione e nell’analisi dei dati al fine di arrivare alla conoscenza del suolo e comprendere la vocazione del luogo dove realizzare il proprio progetto agricolo.
La Teoria insegnata con la Pratica:
- COS’E’ L’AGRICOLTURA PERMARIGENERATIVA – progettazione con una visione sistemica, – pratica con tecniche rigenerative
- Dal sistema al dettaglio: si parte sempre dall’osservazione del contesto ampio per poter comprendere il dettaglio e soprattutto la vocazione del luogo
- Strumenti di progettazione: come applicarli in modo efficace
OSSERVAZIONE utilizzando tutti i sensi – INTERAZIONE con il luogo/realtà da progettare – RACCOLTA e ANALISI DATI àapplicazione pratica da parte dei partecipanti con esercizi di osservazione e analisi empiriche in campo
- Metodi di osservazione e analisi: osservare e analizzare le varie energie che entrano in un sistema e investigare la fertilità del sistema e del suolo con metodi empiriche
Sabato Mattina ore 9:oo
Inizio all’interno:
- Presentazione del progetto di condivisione formativa ad Ontignano 2025 (Giannozzo) e del programma della giornata (Fabio e Eva) 15 min tot
- Apertura con allineamento e condivisione orari- guardiano del tempo e dell’energia 10 min
- Presentazione dei partecipanti e docenti, provenienza, aspettativa 1 min. a testa 15/20 min tot
- Piccola introduzione all’ Agricoltura Permarigenerativa – Fabio (fuori se il tempo è buono) 15 min
- Osservazione all’esterno del paesaggio dal sistema al dettaglio e giro per tutto il podere con visita a olivete, orto, bosco …… 60/80 min
- Pausa ore 11:oo/11:3o 20 min
- Esercizio per i partecipanti: vari gruppi segnare sulla mappa (luogo da individuare con Giannozzo) punti cardinali, da dove arrivano presumibilmente venti, sole, acqua. 30min
- All’interno: Esercizio per i partecipanti: segnare su foglio di carta cosa voglio e quali sono i miei bisogni inerenti al proprio progetto agricolo 30min
Pausa pranzo ore 13:oo: pranzo al sacco o se su prenotazione a € 20,00
Sabato Pomeriggio ore 14:3o
- Mi avvicino al suolo: Osservazione all’esterno delle bioindicatrici, cosa ci indicano del sotto suolo e del movimento dell’acqua sul campo…… 30 min
- Esercizioper i partecipanti sul campo: Analisi empiriche del suolo, ci avviciniamo al sotto suolo – Prova della vanga, osservazione della struttura del suolo, tessitura, compattezza, permeabilità, prova empirica del ph, della presenza di microbiologia, presenza di carbonati….60 min
- All’interno:Come si crea il suolo: incontro tra organico e inorganico, pedogenesi 30 min
- All’interno:Esercizio per i partecipanti: “sentire” cosa trasmette il foglio scritto la mattina con “cosa voglio” e quali sono “i miei bisogni”. Ognuno prova a sentire cosa gli trasmettono queste parole (energie sottili) 30 min
Allineamento con chiusura alle ore 17:oo
8 Marzo: L’Agro-ecologia su piccola scala nel podere, attraverso l’orto bioattivo. Andrea Battiata
12 Aprile: Le selezioni evolutive dei semi nell’orticoltura artigiana. Salvatore Ceccarelli
10 Maggio: Un allevamento artigiano di galline ovaiole libere e protette. Valter Giora
La nostra attività si svolge in collina a 300 m s.l.m. a Fregona (TV); fin dall’inizio il nostro obiettivo era quello di mettere a punto un sistema di allevamento del pollo da carne e soprattutto delle galline ovaiole rispettoso delle esigenze degli animali, dell’ambiente, economicamente valido e produttore di alimenti di altissima qualità facilmente percepibile da chi li usa. Abbiamo costruito una decina di pollai (ovomobili) che possono ospitare circa 20/24 galline ovaiole o 40 polli da carne. I pollai sono senza fondo, quindi gli animali mangiano anche erba e razzolano sulla terra alla ricerca di insetti e lombrichi. Vengono mossi tutti i giorni così diamo tempo all’erba di ricrescere e al terreno di utilizzare le feci dei polli che sono sempre sull’erba pulita. Ogni pollaio è autonomo munito di abbeveratoi e mangiatoia. Le uova vengono raccolte dall’esterno. Gli animali una volta ambientati sono sempre all’aperto giorno e notte, estate e inverno. Non usiamo alcun medicinale anche perché non si ammalano mai. In questi sette anni di lavoro abbiamo messo a punto il sistema di protezione dai predatori, e tutti i particolari (nidi, posatoi ecc.) per far si che gli animali possano vivere felici come han sempre vissuto: a terra e all’aperto.
Vendiamo i prodotti in un unico mercato a 3 km di distanza e ti assicuro che è facile capire la differenza fra la carne e l’uovo prodotto da animali allevati così e quelli proposti dal supermercato. Con investimenti limitati è possibile ottenere un reddito interessante. In questi mesi risolviamo l’ultimo problema rimasto, quello della facile movimentazione dei pollai e poi saremo pronti a presentarci.
24-25 Maggio: La campagna curata e la ricostruzione dei muri secco. Laura Grassi e l’associazione bio-distretto del Montalbano.
13 Settembre: La biodinamica nell’agricoltura artigiana. Carlo Triarico
11 Ottobre: I bio-fermentati, corroboranti e macerati con l’orto bosco nel podere artigiano.
8 Novembre: La piantumazione dei frutti con particolare attenzione al fico. Siro Petracchi
Per consentire una buona qualità di presenza il numero partecipanti è limitato a 20 per giornata eccetto il 24-25 maggio dove sono limitati a 14 persone massimo a giornata. Il contributo per la partecipazione è di 70 euro a persona a giornata.
Per le iscrizioni: Geremia Zampini 3884920631
Autore
Giannozzo Pucci