La Parte Guelfa abbruna il proprio stendardo e rivolge un commosso pensiero al sergente Giancarlo Cioffi che torna tra i cavalieri con cui ha combattuto e scritto una pagina di storia patria. Se ne è andato col coraggio e con la dignità con cui ha combattuto e vissuto l’architetto Giancarlo Cioffi, classe 1921, reduce di Russia sopravvissuto alla grande e sanguinosa ritirata, veterano del Savoia Cavalleria e ultimo vivente dei protagonisti della Carica di Isbushenskij del 24 Agosto 1942. La notizia della scomparsa dell’ultimo di quegli eroici cavalieri ha colpito profondamente i cavalieri di Parte Guelfa e l’intero mondo equestre. Giancarlo Cioffi ha contribuito a scrivere una pagina epica non solo per la Cavalleria Italiana.
Autore: Andrea Claudio Galluzzo Pagina 44 di 59
SERVIZI
Parte Guelfa con i suoi Dragoni si impegna in un servizio di salvaguardia ambientale permanente attraverso monitoraggi, controlli, vigilanza, analisi e gestione di segnalazioni. In particolare, attraverso l’appassionato volontariato dei propri aderenti diffusi in varie regioni italiane ed anche all’estero, si sforza di realizzare in maniera costante e preminente i seguenti servizi:
• protezione e tutela del patrimonio ambientale a cavallo ed a piedi con particolare dedizione a parchi cittadini, riserve naturali e alle sponde dei fiumi, ponendo l’utilizzo del cavallo al centro delle proprie attività, attraverso la prevenzione delle violazioni, con particolare riferimento ai parchi, alle riserve naturali, ai territori sottoposti a vincolo paesaggistico, alle aree naturali protette e al sistema della biodiversità;
• ripristino e valorizzazione di spazi e strutture pubbliche attraverso bonifica conservativa di alcune aree e di interventi atto a rendere a norma l’impiego dei locali per persone e cavalli, utili ad ospitare le attività di salvaguardia ambientale;
• vigilanza, mediante l’accertamento delle violazioni degli illeciti amministrativi, dei regolamenti e dei piani unici integrati delle aree naturali protette, nonché mediante la segnalazione di casi di degrado ambientale e delle relative cause alle autorità competenti;
• educazione, realizzando programmi di sensibilizzazione e informazione ambientale nelle scuole e promuovendo l’informazione sulle normative in materia ambientale;
• valorizzazione, concorrendo con le istituzioni competenti alle attività di recupero e promozione del patrimonio e della cultura ambientale;
• salvaguardia, concorrendo con le autorità competenti a fronteggiare fattispecie di emergenze ambientali;
• ippoterapia, rieducazione e pre-sport per disabili col fine di instaurare un benefico ed educativo rapporto con l’animale, sia per persone con problemi neuromotori, sia per soggetti con disagi e disabilità psichiche e cognitive;.
Reggimento
“SAN FRANCESCO”
Il servizio di vigilanza ambientale è l’attività di salvaguardia operata da Parte Guelfa attraverso il Reggimento “San Francesco” con lo Squadrone Dragoni, reparto che trae origine dalla grande tradizione granducale dei Dragoni di Toscana e appositamente formato e organizzato su base nazionale, regionale e provinciale. La salvaguardia ambientale si realizza dunque grazie ad una struttura diffusa nelle aree del territorio nazionale aventi maggiore rilievo naturalistico. La rete decentrata di Parte Guelfa per la tutela dell’ambiente è a servizio di enti, istituzioni, organismi, sia professionali che volontaristici, ed interagisce e coopera, in base alle normative vigenti, a responsabilità predefinite ed a procedure comuni di intervento, nelle situazioni di crisi e di emergenza. Nel contesto territoriale italiano, Parte Guelfa si pone costantemente a disposizione del sistema regionale di protezione civile composto da regioni, prefetture, città metropolitane, province, comuni, unioni di comuni e da strutture operative quali Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Municipale, Croce Rossa Italiana, Corpo Nazionale Soccorso Alpino, Misericordia, aziende di servizi ambientali e comunità scientifica. Gli operatori di Parte Guelfa intervengono in modo integrato e coordinato, sulla base di regole chiare e condivise, con un obiettivo comune: la sicurezza e la salvaguardia del territorio.
Primo Ufficiale
Andrea Claudio Galluzzo
Gabriele Malquori
Luca Amerighi
Massimiliano Pulvano Guelfi
Sergio Turini
Aiutante Maggiore
Eleonora Sepe
Saul Rinaldi
Squadrone Dragoni
Lancia Spezzata
Riccardo Posarelli
Tenente
Lisa Bianchini
Squadrone Esploratori
Lancia Spezzata
Marco Sottili
Tenente
Nicola Tricca
Squadrone Cacciatori
Lancia Spezzata
Claudio Donati Naldoni
Tenente
Marco Venturini
Squadrone Ciclisti
Lancia Spezzata
Marco Secchi
Tenente
Stefano Viliani
Guido Ferradini
Squadrone Canottieri
Lancia Spezzata
Alessandro Piccardi
Tenente
Andrea Claudio Galluzzo
Squadrone Elicotteristi
Lancia Spezzata
Alessandro Morelli
Tenente
Serafina Ogończyk-Mąkowska
Squadrone Sommozzatori
Lancia Spezzata
Alessandro Samori
Tenente
Andrea Claudio Galluzzo
Squadrone Soccorritori
Lancia Spezzata
Giuseppe Schillaci
Tenente
Vita Claudia Scaglione
Squadrone Ricognitori
Lancia Spezzata
Gianluca Anguzza
Tenente
Matteo Lazzari
Squadrone Cinofili
Lancia Spezzata
Cristina Fusco
Tenente
Paola Capecchi
FINALITÀ
Parte Guelfa si impegna in un servizio di vigilanza permanente per la custodia e la tutela dell’ambiente a partire dai parchi cittadini e, in particolare, dal Parco delle Cascine di Firenze, città nella quale ha avuto origine e dove si trova la propria sede centrale presso l’Ippodromo del Visarno e dove realizza anche importanti attività socialmente utili, didattiche e di utilità ambientale. Parte Guelfa lavora per favorire e garantire la corretta applicazione delle disposizioni in materia di protezione dell’ambiente, della flora e della fauna. Gli aderenti sono sempre disponibili al supporto delle forze dell’ordine e degli enti preposti con lo scopo di prevenire le violazioni, con particolare riferimento ai parchi, alle riserve naturali, ai territori sottoposti a vincolo paesaggistico, alle aree e siti appartenenti al sistema regionale delle aree naturali protette e al sistema regionale della biodiversità. Parte Guelfa realizza attività di controllo, mediante l’accertamento delle violazioni degli illeciti amministrativi di cui alla legge l.r. 30/2015, dei regolamenti e dei piani unici integrati delle aree naturali protette, nonché mediante la segnalazione di casi di degrado ambientale e delle relative cause alle autorità competenti. Parte Guelfa svolge attività formative volte all’educazione, partecipando a programmi di sensibilizzazione e informazione ambientale nelle scuole e promuovendo l’informazione sulle normative in materia ambientale. Parte Guelfa lavora per la valorizzazione delle aree verdi concorrendo con le istituzioni competenti alle attività di recupero e promozione del patrimonio e della cultura ambientale e si rende disponibile alla salvaguardia per fronteggiare fattispecie di emergenze ambientali.
Che la Magistratura dei Capitani di Parte Guelfa fosse estremamente potente ed incarnasse a pieno titolo l’idea di indipendenza della Repubblica Fiorentina lo scrive Giorgio Vasari ancora nel 1568 quando, parlando dell’episodio già citato a proposito del Caparra, descrive la Parte Guelfa come “Magistrato in Fiorenza non mediocre” a cui osare rivolgersi con tale sfrontatezza. La Magistratura di Parte Guelfa aveva autorità grandissima, quasi uno Stato dentro lo Stato, con giurisdizione civile e penale; aveva proprie leggi, ordini e sigillo; economicamente era potentissima, grazie alle confische dei beni dei ghibellini ribelli, le cui rendite venivano impiegate in opere per l’accrescimento del prestigio e in difesa della Parte Guelfa.
All’inizio dell’Ottocento, Firenze, capitale del Granducato di Toscana, conosceva un periodo di eccezionale prosperità, concentrando su di sé un coacervo di interessi economici, culturali e politici. Molte fra le più nobili e facoltose famiglie d’Europa, russe, polacche, francesi e britanniche, avendone fortemente subito il particolare fascino, risiedevano stabilmente nella città del giglio. Nel Prato del Quercione, all’interno del Parco delle Cascine, già antica riserva di caccia dei Medici, fin dal 1814 i rampolli delle facoltose e potenti famiglie si dilettavano a gareggiare fra loro, montando personalmente i purosangue di selezione pregiata, che alloggiavano in scuderia insieme ai cavalli comuni, destinati questi ultimi al trasporto delle carrozze. Da una sfida scherzosa si originò l’idea di creare quella che si sarebbe poi rivelata la più antica corsa d’Italia e che nel 1827 fu denominata Premio dell’Arno.
L’Arciconfraternita di Parte Guelfa, nella Settimana Santa 2019, porta avanti la tradizione pasquale della Guardia d’Onore al Santissimo Sacramento a seguire le celebrazioni del Giovedì Santo presso la Chiesa di San Carlo di Via Calzaiuoli, sede ecclesiastica della Parte Guelfa insieme a Orsanmichele. La Settimana Santa rinnova il suo invito a vivere il mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo con l’auspicio che questa sollecitazione spirituale possa sempre risuonare efficacemente nel cuore di ciascuno di noi affinché possiamo mantenere nella nostra Arciconfraternita lo spirito di comunione, carità ed appartenenza che può renderci capaci di vivere coerentemente il nostro impegno di Cavalieri e Dame di Parte Guelfa. La Guardia d’onore è un servizio svolto presso luoghi simbolici destinato a mostrare che quei simboli sono degni d’onore, ossia di una particolare reverenza e consiste nel montare la guardia.
La Parte Guelfa piange la tragica scomparsa di Cesare Meli, patron dell’ippica fiorentina e fino a pochi mesi fa ancora concorrente alle gare di trotto per la sua Scuderia Bellosguardo. Gli rendiamo onore e lo ringraziamo per la sua visione e capacità Tra XX e XXI secolo Cesare Meli ha proposto ai fiorentini il mondo dell’ippica nel miglior modo possibile e ha accolto le più virtuose iniziative legate al cavallo. Condoglianze di cuore alla moglie Laura ed al figlio Carlo, Cavaliere Onorario di Parte Guelfa, al quale siamo legati da sincera e fraterna amicizia.
L’Assessore allo Sport e alle Tradizioni Popolari del Comune di Firenze Andrea Vannucci, il Presidente del Comitato Regionale Toscano di FISE Federazione Italiana Sport Equestri Massimo Petaccia, il Console di Parte Guelfa Luciano Artusi, il Direttore del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina Filippo Giovannelli, il responsabile dell’Ippodromo del Visarno Carlo Meli e il Consiglio di Credenza di Parte Guelfa, presentano gli eventi equestri 2019 che interesseranno il centro storico cittadino nelle giornate di Sabato 29 Giugno 2019 e Domenica 15 Settembre 2019: giostre rinascimentali in Santa Croce e trekking urbano a cavallo che saranno realizzate grazie all’organizzazione e ai servizi prestati da Parte Guelfa, la Cavalleria del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina.
Come anticipato all’Adunanza Generale lo scorso 21 Dicembre 2018, l’Arciconfraternita di Parte Guelfa ha organizzato un pellegrinaggio in Terra Santa dal 21 al 28 Ottobre 2019, “Leggendo i racconti biblici della Rivelazione”. Questo pellegrinaggio, in particolare, intende infatti offrire l’opportunità di un’esperienza di fede e preghiera attraverso i luoghi della nostra Salvezza, secondo un percorso tematico dedicato alla manifestazione della misericordia divina, seguendo i passi più intensi del Vecchio e del Nuovo Testamento.