Come ogni anno, da 756 anni, il 26 del mese di Febbraio l’Ordine di Parte Guelfa celebra la Cerimonia delle Insegne, in memoria del benevolo atto di gratitudine di Sua Santità Papa Clemente IV che volle ricompensare i cavalieri guelfi per il determinante contributo offerto alla vittoria nella battaglia di Benevento, combattuta il 26 Febbraio 1266, contro Manfredi di Svevia, ottenendo la l’approvazione papale al sodalizio dei Cavalieri di Parte Guelfa, successivamente nominato Ordo Partis Guelfae. Nella monumentale Chiesa di Orsanmichele, Rettoria della Parte Guelfa sin dalla sua consacrazione, monsignor Vasco Giuliani, Cappellano Maggiore dell’Ordine, ha celerato la Santa Messa alla presenza del Console Luciano Artusi, del Capitano Generale Andrea Claudio Galluzzo e di una rappresentanza dei Confratelli e delle Consorelle dell’Arciconfraternita.
Autore: Andrea Claudio Galluzzo Pagina 22 di 59
Cara Kiev, ciao sono Firenze, queste poche parole vorrei che ti giungessero direttamente sulle ali del vento della libertà. Anche io molti anni fa come te subii l’assedio, erano altri tempi dove i mezzi e le tecnologie erano ben divere da oggi, avevamo ancora le mura a difenderci. Quello che non è cambiato da allora sono gli uomini e le situazioni che sono sempre le stesse. Fame, sofferenza, dolore e morte sono ballerine che danzano per le nostre vie in una macabra danza oscura, su una melodia di distruzione che il pianista del male sembra non voglia interrompere.
Combattere la pesca illegale attraverso l’Arte: un museo di sculture sottomarino a largo di Talamone nel grossetano come roccaforte della tutela dei mari. Qualche anno fa sembrava solo un’idea stravagante, invece aveva un fine davvero apprezzabile: salvare i mari dall‘inquinamento causato dall’uomo e da quelle azioni che vanno ad alterarne l’ecosistema come la devastante pesca a strascico. Oggi chi ama le immersioni, si trova di fronte uno scenario fantastico. Sono stati chiamati “I Guardiani” e sono delle teste enormi del peso di dodici tonnellate, realizzate in marmo di Carrara e alte tre metri e mezzo.
Firenze si prepara ad accogliere un grande evento: dal 23 al 27 febbraio, nel segno del sindaco Santo Giorgio La Pira, la città ospiterà il convegno dei vescovi “Mediterraneo frontiera di pace”, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, e il “Forum dei sindaci del Mediterraneo”, convocato dal sindaco Dario Nardella. Domenica 27 febbraio Papa Francesco sarà in visita a Firenze in occasione dell’incontro congiunto di vescovi e sindaci del Mediterraneo.
Parte Guelfa plaude all’elezione del Paolo Gerometta, Ufficiale Generale di assoluto valore con elevatissime capacità di comando e non comune spirito di integrazione multinazionale, a presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria. Nato a Venezia nel 1955, impegnato in molte missioni internazionali e già Decano dell’Arma di Cavalleria, Gerometta rappresenta le migliori tradizioni dell’Esercito Italiano. La scelta di ANAC non solo premia competenza, il sevizio attivo svolto ma anche coerenza intellettuale, gratuità e dedizione nella consapevole responsabilità di essere un riferimento serio ed equilibrato su temi sensibili e strategici. I migliori auguri di buon lavoro da Parte Guelfa, quindi, per l’insieme delle attività dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria che Gerometta avrà onere e diritto di definire e di contribuire a realizzare con necessaria autorevolezza e costante impegno.
È necessario chiarire che la digitalizzazione è in rotta di collisione con la transizione ecologica. La fabbricazione del materiale informatico ha il peso maggiore sulla natura in termini di energia, di acqua e di metalli. Ci apprestiamo a estrarre dalla crosta terrestre in una generazione più metalli che in tutta la storia dell’umanità. Circuiti stampati, schermi tattili, microcip e batterie esigono quantità favolose di oro, argento, rame, tungsteno, litio, e terre rare. L’industria mineraria è terribilmente inquinante e energivora.
La notizia dell’introduzione della tutela diretta dell’ambiente nel nostro testo costituzionale viene accolta dalla comunità come un grande passo nella storia dell’evoluzione del tema ambientale. Per celebrare la nostra Madre Terra è intervenuta anche FIAF, la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, che ha pensato ad ideare un progetto fotografico riguardante proprio le problematiche ambientali. Tale progetto oltre alla raccolta degli scatti di molti fotografi prevede anche una mostra nazionale che secondo le notizie ufficiali dovrebbe essere inaugurata il 18 giugno 2022 presso il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena, mentre altre mostre locali faranno da corollario in contemporanea, oltre alla realizzazione di un libro.
L’8 febbraio 2022 è una data storica: il Parlamento italiano, con la maggioranza qualificata che non rende necessario un referendum confermativo, ha definitivamente approvato la legge di riforma costituzionale che introduce, nei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, anche i valori ambientali. Gli articoli 9 e 41 della carta costituzionale sono stati ampliati inserendovi le nuove previsioni di tutela ambientale. Da oggi l’articolo 9, che fa parte dei “Principi fondamentali” della Costituzione, dichiara che la Repubblica tutela, oltre al paesaggio e al patrimonio artistico della Nazione, anche “l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”.
Durante lo svolgimento dei corsi di addestramento per l’attività dei Dragoni di Parte Guelfa, Squadrone del Reggimento San Francesco, attivo nei servizi di sorveglianza attiva del Creato e del patrimonio ambientale, è stato costantemente sottolineato come la parola “ambiente” non sia mai citata nella Costituzione Italiana e che solo nel 1970, con la legge di decentramento amministrativo già prevista nella nostra Carta sin dal 1948, sono state fornite alle Regioni le necessarie deleghe per iniziare a strutturare dei servizi di cura e di presidio del territorio. Successivamente la nostra Repubblica, tramite il Governo e gli Enti Locali, ha proseguito nel percorso di realizzazione di provvedimenti legislativi e di creazione di organi esecutivi che rendessero sempre più efficace l’azione di tutela ambientale sotto tutti gli aspetti della vita sociale ed economica del Paese, arrivando a realizzare nel 1986 il Ministero dell’Ambiente, fino ad arrivare nel 1992, raccogliendo una serie di leggi speciali, alla costituzione del servizio nazionale della Protezione Civile.
Cosa collega la fotografia e l’ambiente? Ve lo siete mai chiesti? Può esistere un filo conduttore tra due temi così apparentemente eterogenei? Se ci pensiamo la fotografia, arte o passione che si voglia definire, è strumento col quale si cattura un attimo, una storia, un volto, un paesaggio. Si un paesaggio. Quante volte ci siamo trovati di fronte ad uno scatto che immortala un tramonto e ci siamo meravigliati della bellezza che la natura ci regala. Ogni sera. Il grande spettacolo che ogni giorno ci saluta con colori diversi.